Le Sirenuse: un sogno di famiglia sospeso sulla baia di Positano
Certe storie iniziano con un soffio di brezza salmastra e il profumo dei limoni in fiore.
La storia de Le Sirenuse nasce così, nel 1951, quando Aldo, Paolo, Franco e Anna Sersale decisero, con un pizzico di audacia e tanto cuore, di trasformare la loro casa al mare in un piccolo albergo di charme, affacciato come un balcone segreto sulla baia incantata di Positano.
Oggi, Le Sirenuse è un piccolo universo fatto di 58 camere eleganti, un servizio da grande albergo e — soprattutto — quell’inconfondibile atmosfera di casa privata, sospesa tra cielo e mare, tra semplicità e raffinatezza.
Dietro ogni dettaglio si sente l’impronta di Franco Sersale, anima curiosa e raffinata, conoscitore d’arte e di bellezza, che ha saputo dare forma e anima a uno stile unico, riconoscibile come un sorriso tra le onde. Franco ci ha lasciati nel 2015, ma il suo spirito vibra ancora in ogni angolo.
A raccogliere il testimone è stato suo figlio Antonio, che dal 1992 dirige l’albergo con la stessa eleganza naturale di chi è cresciuto tra profumi di bouganville e pomeriggi infiniti d’estate. Accanto a lui, Carla, sua moglie, che disegna la collezione Le Sirenuse, Positano: abiti leggeri come brezze di giugno, venduti nella boutique Emporio Le Sirenuse e nei negozi più belli del mondo.
E come ogni bella favola di famiglia, c’è spazio anche per nuove alchimie: Marina Sersale, figlia di Paolo, insieme a suo marito Sebastián Alvarez Murena, ha creato la linea di profumi e prodotti di bellezza Eau d’Italie — essenze che racchiudono l’anima solare della Costiera, in gocce leggere come ricordi d’estate.
Giulia, la sua sorella, invece, si prende cura delle piante, dei terrazzi, dei salotti: tutto quel verde vibrante che sembra danzare piano, mentre Positano si accende e si spegne nel sole.
Le Sirenuse non è solo un albergo: è una storia d’amore che profuma di mare, una promessa di bellezza sospesa nel tempo.
