A volte le cose più straordinarie nascono da coincidenze perfette. Così è stato per Rovos Rail, il treno di lusso sudafricano che oggi fa sognare viaggiatori da tutto il mondo. Tutto cominciò con un’amica appassionata di treni, un amico ferroviere e la presenza della Witbank Steam Railway nella città mineraria dove Rohan Vos gestiva la sua azienda di ricambi auto.
«Rohan è sempre stato ossessionato da tutto ciò che è meccanico», racconta Anthea Vos, sua moglie, che ha cresciuto la famiglia tra un pistone e una carrozza d’epoca. Nel 1985 parteciparono a un viaggio in treno per fornitori, mentre Anthea rimaneva seduta con eleganza, Rohan non staccava gli occhi dalla locomotiva. Un assaggio di quello che sarebbe diventato il suo destino.
Spinto dall’amico Phil Acutt e dalla Railway Preservation Society, Rohan acquistò alcune carrozze d’epoca con l’idea di restaurarle per uso familiare. Ma il progetto presto sfociò in un’impresa turistica di lusso, nel 1986 acquistò una locomotiva del 1938, la restaurò e la battezzò BIANCA, ottenendo il permesso di far circolare il treno.
Il primo viaggio commerciale, il 29 aprile 1989, partì con sette carrozze e pochi passeggeri, un inizio modesto che però spalancò le porte a rotte più ambiziose come Pretoria–Città del Capo. Non mancarono le sfide finanziarie, banche esigenti, azioni svalutate, investitori scettici. Fu un accordo con il tour operator inglese Philip Morrell a salvare la situazione e a inaugurare la rotta Città del Capo–Cascate Vittoria.
Negli anni successivi, Rohan acquistò e restaurò decine di carrozze, coinvolgendo la famiglia in ogni fase del progetto. Le locomotive furono tutte battezzate con i nomi dei figli – Brenda, Bianca, Tiffany e Shaun – e una locomotiva ricevette anche il nome della madre, Marjorie.
Oggi Rovos Rail è molto più di un treno, è un simbolo di eleganza e perseveranza, una combinazione di passione, precisione e storia ferroviaria sudafricana. Un sogno familiare trasformato in un’esperienza internazionale, dove ogni viaggio è un piccolo lusso senza tempo.
